insegnanti Vianello Barbara
Cavasino Mariangela
Barbara Massaria
Paladini Anna
I bambini della scuola dell'Infanzia “Cornaro 2” hanno aderito ad un'iniziativa territoriale per la promozione della lettura in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Territoriale di Venezia.
Il concorso “ Lettura pensata” prevedeva, tra i vari elaborati, anche la realizzazione di un cartellone attinente al tema : (De)scrivere le emozioni.
Le insegnanti, dopo aver elaborato un progetto, si sono prefisse l’obiettivo di far apprendere ai bambini come essere consapevoli delle proprie e delle altrui emozioni.
Il primo passo è stato quello di insegnare loro come denominare le varie emozioni, perché saper attribuire un nome ai propri stati d’animo consente di riconoscerli, di comunicare agli altri ciò che si sente, di condividere le proprie esperienze e, in ultimo, apprendere come regolare e gestire le proprie reazioni emotive.
Infatti, solo se i bambini riusciranno a identificare qual è l’emozione alla base dei vari turbamenti, potranno applicare strategie per fronteggiare frustrazioni, paure, collera…
Per attuare tale progetto le insegnanti si sono avvalse del personaggio “IL MOSTRO DEI COLORI”, protagonista del libro “I Colori delle Emozioni” di Anna Llenas. Questo è un piccolo mostro che continua a cambiare colore in base alle emozioni che prova. E’ giallo se è felice, blu se è triste, nero se ha paura, rosso se è arrabbiato. Ai bambini si presenta, però, con tutti i colori mischiati: è confuso, stralunato, di umore strano… è allo stesso tempo felice, triste, arrabbiato… non riesce a capire cosa gli succede. Ha combinato un altro guaio: ha fatto un pasticcio con le sue emozioni, le ha mescolate tutte… e così mischiate non funzionano. Le insegnanti, quindi, hanno proposto ai bambini di aiutarlo a metterle in ordine analizzando uno ad uno i suoi stati d’animo, attribuendo ad ognuno di esso un nome e un colore per imparare a riconoscerli, a capire che tutti i colori delle emozioni sono belli e che è importante dare a ciascuna il suo posto. I bambini, inoltre, sono stati invitati a condividere con il mostriciattolo le loro emozioni, raccontando, attraverso i loro disegni, le loro esperienze. A tale scopo sono state costruite quattro “scatole mangia-emozioni” dove i bambini hanno potuto “imbucare” le loro produzioni, facendole pervenire al Mostro.
Ogni emozione (felicità, tristezza, paura e rabbia) è stata analizzata attraverso storie, interviste (quando e come hai provato le varie emozioni), musica (ascolto di brani classici lasciando la fantasia libera di creare segni, forme, immagini…), analisi delle espressioni del viso, del linguaggio del corpo, del tono della voce (per affinare la capacità di identificare gli stati d’animo dei compagni) e conversazioni sulla gestione delle emozioni.
Nelle immagini sottostanti
La premiazione: Il gruppo dei “grandi “ accompagnati dalle maestre della sezione 2 B ( blu) ritirano il 1° premio
Il cartellone delle emozioni
Il gruppo vincente !!! Festeggiamo tutti insieme!
COMPLIMENTI !!!
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