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attività sezione infanzia 2018 progetto colori in movimento-rossi

PROGETTO DI PLESSO 


LE ATTIVITÀ


L'ESPERIENZA DEI BAMBINI DELLA SEZIONE ROSSI

insegnanti: Blasigh Carla, Tegon Cinzia

“La Regina dei Colori

In grande gruppo, seduti e disposti in cerchio, le insegnanti invitano i bambini a ricordare la storia raccontata da Susi.

Giulia e Matteo: Susi ci ha raccontato la storia della Regina dei colori.
Veronica: La regina chiamava i suoi colori.
Enea: chiamava il blu che è il colore del cielo e dopo chiamava il rosso e il giallo.
Nicoletta: I colori hanno litigato ed è diventato tutto grigio.
Le insegnanti invitano ad imitare la regina: a far finta di piangere e a riflettere su come ci si sente.
Miriam: Quando si piange ci sentiamo tristi.
Maestre: cos'è la tristezza?
Miriam: E' un'emozione
Maestre: Conoscete altre emozioni?
Nicoletta: la felicità.
Gioele: la rabbia.

I bambini mimano le varie emozioni e si osservano tra loro.

Successivamente le insegnanti consegnano uno specchio ad ogni bambino per osservare il proprio volto mentre esprime un'emozione.
Disegnamo il nostro volto e raccontiamo in quale situazione ci sentiamo felici, tristi, arrabbiati.


RACCONTO LE MIE EMOZIONI

Francesca: Io divento triste e mi viene da piangere quando Diego mi rompe le cose che mi hanno regalato le maestre. Anche quando papà non mi mette la gonna che mi piace tanto, tipo questa mattina. Mi viene da piangere quando c'è la pioggia perché non posso andare a giocare in giardino con i miei amici. Mi viene da piangere e sono triste quando Lunei va via da casa mia perché vorrei stare ancora con lei.

Enea: sono felice quando mangio il prosciutto crudo e anche il panino con il pomodoro. Quando a casa gioco con la Play e con Leon di notte con il telefono. A scuola sarei felice se ci fosse la play e la TV però sono felice se disegno.
Rayan: Mi sento arrabbiato quando la mamma non mi fa usare il tablet e la Play e anche quando la mamma non mi dà i grissini. Mi arrabbio quando i miei amici non mi ascoltano.

Greta: mi sento felice quando gioco con Gaia mia sorella. A scuola mi sento felice quando facciamo cose belle come costruire le maschere e la merenda tutti insieme.

Matteo: Mi sento triste quando cado nel tombino e mi hanno cucito il naso. Sono triste quando Sofia si arrabbia e mi dà le botte e anche quando i miei amici distruggono la navicella di lego. Mi sento tanto triste quando viene ucciso un animale. Sono arrabbiato quando Sofia mi dà le botte, quando mi distruggono le navicelle che costruisco, quando qualcuno mi fa sbagliare il disegno che sto facendo. Quando qualcuno mi fa lo sgambetto perchè cado.

Nicoletta: Mi sento felice quando sono a scuola con i miei amici, con Carla e Cinzia e anche quando sono con mamma, papà e zii. Sono felice anche con nonno che mi porta a fare le passeggiate al Parco S. Giuliano e al Bosco di Mestre. Sono felice quando gioco con Giacomo, al mare con i nonni e a mangiare il gelato con mamma. Sono felice quando parto in aereo.

STORIE CHE PARLANO DI EMOZIONI: IL LIBRO DI TEA

La vita è piena di emozioni così prendiamo spunto dai racconti di Tea " Il libro delle emozioni". Raccontiamo cinque storie per parlare di emozioni perchè a volte ci fanno sentire un pò "strani". Prendendo spunto dal racconto "Tea è arrabbiata" ci costruiamo un cuscino (come suggerisce il nonno di Tea) per abbracciarlo forte, forte quando ci sentiamo arrabbiati. Enea: A me piace tanto il cuscino, lo voglio portare a casa perchè a scuola non mi arrabbio più.


LE ESPRESSIONI NELL'ARTE

Le insegnanti proiettano il video "quello che dice il volto, le espressioni nell'arte" per porre l'attenzione sui cambiamenti degli elementi del volto nelle espressioni.
Matteo: Si capisce se una persona è felice o triste dalle cose che gli succedono e anche dall'espressione della bocca, gli occhi, le sopracciglie...
Veronica: le guance,..
Martina: il naso perchè lo arricci e sei arrabbiato, il mento.


IL VOLTO SI TRASFORMA

Rappresentazione grafica del volto su un foglio di gomma. Gioco a coppie per scoprire come cambiano naso, bocca e occhi tirando il foglio e quale emozione esprimono.

  


LA GIOCONDA E NEFERTITI

Durante la proiezione del video,i bambini commentano le varie immagini e pongono l'attenzione sulla Gioconda di Leonardo e su Nefertiti. I bambini propongono di dipingiere i volti come i grandi artisti utilizzando tempera e/o matite pastello.

Giulia: Nefertiti era una regina. A me è piaciuto che si sia vestita da maschio per combattere. La cosa più difficile da disegnare è stato il suo cappello perchè ha una forma strana e una spilla e delle pietre preziose. Io so che Nefertiti è seria e felice.

   


FANTASIOSE TRASFORMAZIONI DEL VOLTO

Cerchiamo ritagliamo dalle pubblicità dei giornali dei volti in primo piano e ci divertiamo a modificare le loro espressioni con utilizzo di tempere e pennelli per completare la nostra galleria d'arte.
Martina: E' stato divertente abbiamo messo gli orecchini, il rossetto...
Mattia B: Le facce cambiavano espressione perchè con la pittura abbiamo cambiato il trucco, il colore dei capelli, la forma del naso..


LA MAMMA

Siamo diventati degli esperti: proviamo a dipingere il volto sorridente della nostra mamma.
Weilin: La mia mamma si chiama Marilù , è gentile e sempre felice. Quando esce dal bar va a casa e cucina per tutti. La mia mamma mi fa la pasta con la maionese e mi piace tanto.
Bianca: La mia mamma Elena ha i capelli lunghi fino alle braccia. E' felice e sorride quando usciamo insieme alle zie. La mia mamma è birichina perchè fa sempre danni ma non si arrabbia e chiama in aiuto il suo vicino di casa oppure me. Mamma cucina una minestra buonissima.

 


scarica il file con la sequenza delle attività e le conversazioni dei bambini

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